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Bonus ristrutturazioni 2019: a chi spetta, lavori e spese ammissibili

Bonus Ristrutturazioni 2019: A Chi Spetta, Lavori E Spese Ammissibili

La Legge di Bilancio 2019 proroga i bonus con importantissime novità circa le  agevolazioni fiscali sui lavori di ristrutturazione  e di risparmio energetico Ecobonus, Sisma Bonus e sistemazione e recupero del verde urbano.

Il Bonus ristrutturazione edili 2019 rientra nelle agevolazioni fiscali che spettano a tutti i contribuenti che sono assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche residenti o meno in Italia.

Nello specifico spetta:

  • Proprietari di immobili;
  • Titolari di diritti pedonali di godimento sull’immobile oggetto di detrazione, ovvero; uso, abitazione o superficie;
  • Nudi proprietari;
  • Locatori e comodatori;
  • Soci di cooperative;
  • Imprenditori individuali se l’immobile non è ad uso strumentale, società semplici, in nome collettivo, imprese famigliari.

Si prevede anche l’agevolazione per il familiare convivente con il proprietario o possessore dell’immobile oggetto dell’agevolazione.

In caso di contratto preliminare, l’agevolazione spetta se:

  • È stato immesso nel possesso dell’immobile;
  • Esegue gli interventi a proprio carico;
  • È stato registrato il compromesso;

Hanno, inoltre, diritto alla detrazione anche i contribuenti che effettuano da soli i lavori sull’immobile. In questo caso le spese da portare a detrazione dalla dichiarazione dei redditi annuale sarà limitata alle spese di acquisto dei materiali utilizzati.

Quali sono i lavori ammessi a detrazione?

  • I lavori interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, effettuati sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale;
  • Lavori di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento, ristrutturazione edilizia effettuati su tutte le parti comuni degli edifici residenziali;
  • Lavori di ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi;
  • Lavori per la creazione di autorimesse o posti auto pertinenziali;
  • Interventi volti all’eliminazione delle barriere architettoniche;
  • Lavori atti a favorire la mobilità interna e esterna all’abitazione per le persone portatrici di handicap gravi;
  • Bonus videosorveglianza e misure di sicurezza;

Quali sono le spese edili detraibili?

  • Progettazione e le relative prestazioni professionali;
  • Messa a norma degli edifici;
  • Acquisto dei materiali;
  • Compenso corrisposto per la relazione di conformità dei lavori;
  • Perizie e sopralluoghi;
  • IVA, bollo e diritti pagati per le concessioni, le autorizzazioni e le denunce di inizio lavori;
  • Oneri di urbanizzazione;
  • Altri costi strettamente collegati alla realizzazione dei lavori;

Oltre al bonus ristrutturazioni, la proroga è prevista anche per Ecobonus e Sisma bonus. Consigliamo di iscrivervi alla nostra newsletter per ricevere tutte le news del settore:

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